top of page
  • Immagine del redattoreCDS

SICUREZZA SUL LAVORO: 1600 NUOVI ISPETTORI


In occasione della recente commemorazione delle vittime sul lavoro avvenuta alla Camera, il governo ha annunciato che entro il 2024 verranno assunti 1600 nuovi ispettori del lavoro supplementari rispetto a quelli esistenti, con l’obiettivo di raddoppiare già nel 2024 in numero delle ispezioni.

A seguito del recente incidente, in cui è rimasto vittima il tunisino morto perchè non è stato soccorso a seguito dell’amputazione di un braccio durante l’orario di lavoro, è partita una maxi operazione di vigilanza che ha interessato oltre 300 aziende in un giorno.

La prospettiva del governo è quella di incrementare queste verifiche, per cercare di arginare in maniera massiva gli incidenti sul lavoro, che hanno impatto innanzitutto sulla salute e sicurezza dei lavoratori, ma anche sull’aspetto economico delle aziende che si trovano a dover rimpiazzare eventuali figure assenti per infortunio, e non ultimo sul servizio sanitario nazionale.

Quello che le aziende devono e possono fare per dare il proprio contributo è:

  1. Innanzitutto, rispettare la normativa vigente e produrre evidenze oggettive sul rispetto di tutti gli adempimenti che la legge impone che sono necessari alla tutela della salute e sicurezza dei lavori presenti al proprio interno. (ad es. Dlgs 81/08 e s.m.i.)

  2. In secondo luogo, attraverso le normative volontarie in materia di sicurezza (ad es. UNI EN ISO 45001:2018), l’azienda ha la possibilità di dimostrare che la sicurezza in azienda non solo viene applicata in maniera sistematica ma è diventa una risorsa per poter essere più competitiva sul mercato e venire riconosciuta a livello internazionale come azienda impegnata a migliorare il livello di salute e sicurezza dei lavoratori e degli altri soggetti pertinenti.

La CDS assiste costantemente le aziende che vogliono impegnarsi affinchè la salute e sicurezza dei lavoratori venga percepita non più solo come un costo ma come una opportunità a lavorare di più e meglio.

Recentemente, diversi nostri clienti presenti nella regione Sardegna, hanno già subito le verifiche promosse e prospettate dal governo, motivo in più per cercare di regolarizzare la posizione dell’azienda a riguardo.

Attraverso una verifica preliminare la CDS può fornire un supporto per valutare insieme quali possono essere le fasi e gli adempimenti da rispettare affinchè possano essere superate positivamente le verifiche sulla sicurezza cui potranno essere sottoposte.

7 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti

Kommentare


bottom of page